Lavoriamo per Palermo rompe il silenzio. In una nota congiunta, il capo gruppo al Comune di Palermo Dario Chinnici e l'assessore ai Lavori pubblici Salvatore Orlando, quest'ultimo bersaglio principale degli attacchi piovuti dal centrodestra, hanno manifestato «stupore rispetto alla vicenda che in questi giorni sta riguardando la compagine di centrodestra al governo della città di Palermo e che negli organi di stampa ha visto, in più occasioni, tirare in ballo i nostri nomi. Per questa ragione - proseguono - oggi, ci ritroviamo a ribadire ciò che, a nostro avviso, era già chiarissimo a tutti fin dalla primavera del 2022: la nostra presenza nella maggioranza di centrodestra a Palermo non è legata a nessun partito ed è figlia di un’esperienza civica, Lavoriamo per Palermo, legata al sindaco Roberto Lagalla con cui condividiamo valori e programmi per la nostra città». I due sponenti rivendicano il loro appoggio al sindaco, «tra i primi abbiamo deciso di aderire pienamente al programma politico e al progetto civico del professore poi diventato primo cittadino», e sottolineano che tutto ciò è arrivato senza «senza alcun legame con partiti politici nazionali. Abbiamo sempre dimostrato, nei comportamenti e nei fatti, massima lealtà e spirito di collaborazione nei confronti della coalizione che sostiene il sindaco Lagalla e della quale ci sentiamo di fare parte, a seguito del risultato elettorale di giugno 2022 della lista civica Lavoriamo per Palermo, a pieno titolo».