Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Palermo, approvato dal Consiglio comunale il rendiconto del 2023: il sindaco esulta, il Pd lo attacca

Il Consiglio comunale di Palermo ha approvato il rendiconto consuntivo del 2023. Il voto è arrivato dopo due giorni di dibattito a Sala Martorana. A partecipare al voto è stata solo la maggioranza che sostiene la giunta presieduta dal sindaco Roberto Lagalla. Le opposizioni hanno abbandonato l’aula. La proposta è stata votata favorevolmente da 16 consiglieri. L’unica astensione è stata quella del presidente del Consiglio Giulio Tantillo.

«L'approvazione del Rendiconto 2023 da parte del Consiglio comunale - affermano in una nota congiunta il sindaco di Palermo Roberto Lagalla e l’assessore al Bilancio Brigida Alaimo - certifica ancora una volta il percorso virtuoso che questa amministrazione ha intrapreso verso un riequilibrio dei conti del Comune di Palermo».
«Ringraziamo - proseguono - il presidente del Consiglio comunale e tutta l’aula - aggiungono - per questo risultato che adesso deve traghettare l’ente verso un altro e decisivo obiettivo per la città e che riguarda l'approvazione delle variazioni di bilancio che permetteranno di sbloccare risorse fondamentali che dovranno tradursi in servizi e infrastrutture da mettere a disposizione dei cittadini».

«Esprimo grande soddisfazione - ha detto ancora Brigida Alaimo, assessore al Bilancio del Comune di Palermo - per l'approvazione del rendiconto di gestione 2023. Un atto importante, che col voto odierno del Consiglio comunale, rinforza il lavoro di sistemazione dei conti realizzato dalla nostra Amministrazione negli ultimi anni. Le casse restano in ordine, le scadenze vengono rispettate e gli investimenti proseguono. Sono grata per quanto fatto in questi mesi dalla commissione Bilancio e dal suo presidente Giuseppe Milazzo, dalle commissioni, dai consiglieri di maggioranza e opposizione, dalla ragioneria generale».

«L'approvazione del Rendiconto del 2023 da parte del Consiglio comunale - dicono i capigruppo della maggioranza, Ottavio Zacco (Forza Italia), Giuseppe Milazzo (Fratelli d’Italia), Dario Chinnici (Lavoriamo per Palermo) e Domenico Bonanno (Democrazia Cristiana) - certifica ancora una volta il percorso virtuoso che questa amministrazione e questa maggioranza hanno intrapreso verso il riequilibrio dei conti ed il rilancio del Comune di Palermo. Un risultato atteso grazie al quale si potrà procedere con l’incremento orario fino a 36 ore settimanali per 347 unità di personale di categoria C e con la stabilizzazione di 15 funzionari al settore Tributi. Un atto importante anche perché ci permette di sbloccare risorse fondamentali, oltre 60 milioni di euro, che in sede di assestamento di bilancio utilizzeremo per finanziare opere cantierabili e concretamente realizzabili, oltre che per potenziare i servizi ai cittadini. Siamo orgogliosi del lavoro svolto da questa maggioranza e dell’importante risultato raggiunto per il quale ringraziamo il presidente e tutto il Consiglio comunale».

Il Pd contesta la giunta e la maggioranza. «È emblematico - dicono in una nota i consiglieri comunali democratici - che le dichiarazioni immediate sull'approvazione del rendiconto del sindaco, dell’assessora al Bilancio e al controllo analogo e del gruppo del sindaco in Consiglio guardino solo alle risorse finanziarie liberate con questo atto e non una parola sia stata spesa sulle gravi e preoccupanti notizie emerse con chiarezza dall’analisi del rendiconto e dalla discussione in aula rispetto alla situazione e di Rap, cui il sindaco Lagalla e l’assessora Alaimo hanno peraltro scelto di sottrarsi. Basta questo a confermare, ancora una volta, che questa amministrazione è interessata più a governare poltrone e mancette e non invece le gravi emergenze della città e i suoi bisogni».

Per i consiglieri comunali della Dc, invece, «l'approvazione del rendiconto del 2023 rappresenta l’ennesima pagina di buon governo della città scritta da questa maggioranza. Siamo orgogliosi di aver contribuito all’approvazione di un atto così importante per il comune di Palermo grazie al quale potremo stabilizzare 15 funzionari del settore tributi e incrementare fino a 36 ore settimanali il contratto di quasi 350 dipendenti di categoria C. Ma soprattutto con questa approvazione si liberano anche ingenti risorse per la città che nei prossimi giorni il consiglio comunale tradurrà in investimenti concreti per spingere l'economia cittadina, migliorare le infrastrutture, incrementare i servizi ai cittadini e potenziare la sicurezza e il decoro. Siamo fieri del lavoro svolto dal nostro gruppo che si distingue sempre per presenza, impegno e dedizione».

Caricamento commenti

Commenta la notizia