Palermo

Venerdì 01 Novembre 2024

Alla cerimonia della consegna del Ventaglio Galvagno parla dei 18 mesi all'Ars: «Abbiamo sbloccato 5 miliardi di investimenti»

«Non trovo scabroso che alcune regioni possano avere più ristoro rispetto alla nostra, trovo scabroso che non ci siano condizioni di parità ai nastri di partenza». Lo ha detto il presidente dell’Assemblea Regionale Gaetano Galvagno durante la cerimonia della consegna del Ventaglio a palazzo dei Normanni a Palermo. Il presidente dell’Ars ha voluto fare il punto sull'attività dell’ultimo anno. «Le leggi approvate hanno consentito di realizzare politiche finanziare per 750 milioni di euro nel 2023. Di quasi 1,5 miliardi nel 2024 e poco meno di 885 milioni per il 2025. Infine, 1,98 miliardi per il 2026. Questa somma complessiva supera pertanto i 5 miliardi negli anni considerati. Le coperture finanziarie derivano per il 51% da riduzione di spesa e per il 42% da maggiori entrate (Irpef, bollo ed altro). Al comparto agricolo sono stati destinati circa 121 milioni di euro nel 2024. Voglio chiarire che queste risorse non saranno mai bastevoli per il bisogno del comparto, ma qualcosa è stato fatto. Sono stati poi destinati 41 milioni di euro da utilizzare per potenziare la Protezione Civile Regionale», ha detto. Per quanto riguarda la produzione legislativa, Galvagno ha spiegato che «si è preferito di evitare emendamenti ordinamentali che verranno assegnati per categoria e specificità, e votati in maniera separata», ribadendo che «entro oggi si approveranno le variazioni di bilancio». Molto soddisfatto il presidente Galvagno per l'omaggio ricevuto e del momento venuto a creare :«Bellissima cerimonia del ventaglio- ha detto il presidente -È bellissimo il dono che mi è stato fatto dove all'interno di quest'opera ci sono le figure delle due sante: due donne che incarnano anche un simbolo di pacificazione delle due Sicilie, quella occidentale e quella orientale. Mi è piaciuta molto questa realizzazione. Io sono molto credente religioso. Mi affido a Santa Barbara, protettrice del mio paese, Paternò e a Sant'Alfio». Prima della cerimonia si è pure tenuta una conferenza che ha anticipato la consegna del ventaglio dove sono stati trattati i vari temi a cui la regione sta facendo fronte, fatto cenno alle varie emergenze di questi ultimi tempi ed oltretutto, fatto un breve resoconto del lavoro svolto, di quello in cantiere e in fase di completamento.« C'è stato modo di confrontarsi dice Galvagno- esaminato dei dati anche della vecchia magistratura ma non per poter dire chi è stato meno bravo o più. Fatto delle valutazioni di dati tese al miglioramento. Per confrontarsi. Anche se il numero delle sedute è stato ridotto, ed è inferiore rispetto al passato, tra i vari dati che abbiamo riportato, quello positivo e che anche se ci riunisce di meno il lavoro è tutto concentrato nelle attività e nella nell'approvazione dei disegni di legge. Si cerca di lavorare per il meglio, di prendere delle decisioni che possono essere giuste o meno, ma certo si cerca di fare il bene c'è la volontà di farlo. Si cerca di aiutare i comuni, le province. Fatto anche delle riunioni con tutti i capigruppo per il bilancio». Tematica importante trattata è stata quella dell' agricoltura e della siccità. Quali le soluzioni per il comparto che ancora soffre della crisi. Ha risposto Galvagno che per la risoluzione «Ci sono due temi : uno di carattere emergenziale è uno dei caratteri strutturale punto non si può pensare di essere in una situazione di continua e costante emergenza perché vanno risolti questi problemi e pensare a dei piani di provvedimento che possano risolvere a carattere definitivo. Incrementare l'agricoltura nonostante l'emergenza è importante- continua Galvagno -. Lollobrigida sta facendo un G7 in Sicilia proprio a Siracusa. Investire in agricoltura e nel turismo vedendoli come risorsa. La siccità è un problema mondiale. In Sicilia ha avuto un grande impatto perché questa vive principalmente di agricoltura. Grande sinergia con il presidente Schifani il ministro Lollobrigida. Ci auguriamo di poter essere tempestivi nel dare delle risposte sia gli imprenditori che ai cittadini». Infine, chiesta una risposta al problema urbano, alla pietosa situazione in cui ancora verte Palermo relativa all'ecologia, allo smaltimento dei troppi rifiuti che abbandonano sulle strade. «Ci vorranno 4-5 anni per una risoluzione definitiva attraverso i termovalorizzatori. Nel frattempo, il presidente sta cercando due soluzioni nella Sicilia occidentale et orientale. Fanno pensati però nel frattempo soluzioni alternative nell'attesa del raggiungimento ultimo e finale definitivo questi impianti». Il sindacato dei giornalisti ha affidato la realizzazione dell’opera unica, all’artista Rosaria Randazzo per rappresentare un messaggio di rinascita e di speranza per la Sicilia.« Ho ascoltato i suggerimenti di Alfredo Pecoraro- ha dichiarato la Randazzo- Il ventaglio è stato realizzato con bambù e ricoperto con foglie a metallo per intero. Un materiale duttile, allo stesso tempo resistente perché volevo che rimanesse costante nel tempo, che resistesse nel suo ricordo. Sullo sfondo, Piazza Parlamento, ribasso nella scena, Sant'Agata e Santa Rosalia. La prima è affiancata dai suoi simboli religiosi e con cui viene rappresentata ovvero la corona che si pensa sia stata donata da Riccardo cuor di Leone e la palma del suo martirio. Santa Rosalia ha come sempre la corona di rose con cui tanti la subito riconoscono ed identificano. La scena è stata dipinta su un foglio di pergamena, quasi come se volesse essere un foglio ritrovato in uno scantinato e, allo stesso tempo, acquisire la valenza di in una chiave di lettura più ampia. Essere come una preghiera. Volevo che si comprendesse che le tue sante potessero accompagnare il lavoro delle attività in Parlamento benedire ogni progetto finalizzato al bene di Palermo. Alfredo, mi ha dato l'idea e ho cercato di fare il possibile. È stato un compito molto importante. Ringrazio lui, la mia famiglia, mio marito e mi sono stati vicini».

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