Palermo

Giovedì 21 Novembre 2024

Sanificati gli spazi, riapre il canile municipale di Palermo: ci sono delle limitazioni, ecco quali

Il canile municipale di Palermo

A Palermo riapre, anche se parzialmente, il canile sanitario del Comune, in piazza Tiro a Segno. È stato infatti superato il pericolo di diffusione della malattia di leptospirosi, a seguito del ricovero di un cane, grazie ad un intervento di derattizzazione dell’intera struttura, di disinfestazione dei box e di terapie veterinarie e profilassi vaccinale sugli animali presenti. Sarà così consentito il ripristino delle attività veterinarie. «Voglio ringraziare - sottolinea l’assessore ai Diritti degli animali Fabrizio Ferrandelli - tutta la rete delle associazioni animaliste, che in questo frangente di difficoltà legato alla situazione emergenziale del canile municipale di piazza Tiro a Segno, ci stanno dando supportato per far fronte ai bisogni che si sono manifestati». L’ordinanza comunale che prevede la riapertura pone alcune condizioni: la custodia in box singolo del cane infetto, da sottoporre a terapia specifica dai medici veterinari del presidio; il divieto di ingresso al reparto isolamento, fatta eccezione per il personale Reset o veterinario appositamente individuato e dotato di appositi Dpi, con disinfezione della suola delle scarpe in apposita vaschetta collocata all'ingresso del reparto; l’apposizione di cartelli all'ingresso del reparto isolamento con la scritta «accesso rigorosamente riservato esclusivamente al personale autorizzato»; una quotidiane attività di pulizia e disinfezione nel reparto isolamento e periodiche in tutta la struttura; la sanificazione straordinaria in tutti i locali sanitari (ambulatorio medico, chirurgico e sala microchippatura), nei luoghi aperti al pubblico nelle gabbie; la limitazione degli accessi nella zona aperta al pubblico, con apposizione di transenna davanti ai reparti operativi, ad eccezione del personale Reset e veterinario. L'accesso e la riconsegna degli animali avverrà solo tramite personale Reset. L'ORDINANZA  

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