Palermo, limiti alle carrozze trainate dai cavalli con il caldo: ecco tutti gli obblighi e i divieti imposti dal Comune
Arriva l'estate e il Comune di Palermo mette un freno all'uso dei cavalli per le tradizionali carrozze. ll sindaco Roberto Lagalla, si legge in una nota, «al fine di tutelare il benessere degli animali, nello specifico degli equidi presenti sul territorio del Comune di Palermo», ha firmato oggi l’ordinanza sul divieto di circolazione dei veicoli a trazione animale in presenza di ondate di calore. Il provvedimento prevede che «fino al 30 settembre l’attività lavorativa degli equidi non può superare le 8 ore quotidiane; è vietata la circolazione e ogni attività di trazione o trasporto tutti i giorni dalle 13.30 alle 15.30; in caso di allerta meteo rischio 3, il divieto è esteso dalle 12.30 alle 16; sosta di 15 minuti ogni due ore in zone ombreggiate; a bordo della carrozza deve essere disponibile una scorta di acqua non inferiore ai 10 litri; il conducente deve, infine, tenere un diario di bordo sulle corse e relative soste e deve assicurare la rimozione delle deiezioni delle aree interessate». «L’ordinanza - affermano Lagalla e l’assessore comunale al Benessere animale Fabrizio Ferrandelli - è frutto di un’approfondita e proficua collaborazione tra gli uffici del Comune, il comando della polizia municipale, l’Asp di Palermo, il garante dei diritti degli animali e i presidenti delle commissioni consiliari dei diritti degli animali e delle attività produttive». L’amministrazione comunale, inoltre, rende noto di avere installato sei punti di fornitura idrica per i cavalli. Si trovano in corso Calatafimi, all’altezza di Porta Nuova, e nelle piazze della Vittoria, Bologni, Bellini, Marina e Verdi (Massimo), così da consentire le costanti attività di docciatura e spugnatura previste nell'ordinanza. Contestualmente, come già si è registrato nei giorni scorsi con alcune operazioni, viene assicurato che la polizia municipale proseguirà la sua attività di tolleranza zero contro gli abusivi. Qualche giorno fa la polizia municipale ha sequestrato nel centro storico tre carrozze senza licenza. Il tutto di fronte agli attoniti turisti che erano a bordo. «Ci aspettiamo - dicono Lagalla e Ferrandelli - da parte dei cocchieri autorizzati il fermo rispetto delle regole prescritte nell’ordinanza, nell’interesse, in primo luogo, del benessere degli animali».