Palermo, annullata gara da 43 milioni per la rete idrica di Romagnolo e Sperone: il ministero ha detto no al finanziamento
A Palermo l’Amap ha annullato una gara da 43 milioni di euro circa per rinnovare la rete idrica e il sistema di tubazione e della distribuzione dell’acqua dei quartieri a destra del fiume Oreto (nella foto), da Romagnolo allo Sperone fino ad Acqua dei Corsari. Ne dà notizia in una nota il Movimento 5 Stelle, spiegando che il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti non ha ammesso al finanziamento questa opera considerata «strategica» nella nota firmata da Antonino Randazzo, capogruppo del Movimento 5 Stelle in Consiglio comunale, e Pasquale Tusa, consigliere della seconda circoscrizione sempre del M5S. «Abbiamo appreso dell’ennesimo scippo di risorse economiche per la nostra città», dicono i due esponenti pentastellati. «Un progetto di estrema utilità che avrebbe finalmente risolto il grave disagio di tantissimi palermitani residenti nella seconda circoscrizione, che ancora oggi, nel 2024, ricevono l’erogazione dell’acqua presso le loro abitazione, solo a giorni alterni», aggiungono Randazzo e Tusa. «Chiediamo con urgenza al sindaco, Roberto Lagalla, di farsi parte attiva degli interessi dei residenti della seconda circoscrizione - insistono i due esponenti politici -, al fine di attivare le dovute interlocuzione per salvare questo finanziamento, o individuare altre risorse economiche, considerato l’importanza di potere fornire finalmente l’acqua quotidianamente a tutti i quartieri di Palermo».