Il sindaco Lagalla sull'incidente mortale a Palermo: «La buca si è aperta in quel momento o poco prima»
Il sindaco di Palermo Roberto Lagalla ha rilasciato una dichiarazione sull’incidente mortale in viale Regione Siciliana, dove un uomo di 39 anni, ha perso la vita cadendo con il proprio scooter a causa di una buca in strada. «Stando ai primi rilievi effettuati dalla polizia municipale - afferma Lagalla -, appare evidente che si sia trattato di un cedimento dell’asfalto avvenuto contestualmente o pochi momenti prima del verificarsi dell’incidente che ha provocato la morte del motociclista, per il quale vanno le condoglianze e la vicinanza mia e dell’amministrazione alla famiglia». Il sindaco aggiunge che «nessuna segnalazione per il pronto intervento è pervenuta, infatti, negli ultimi giorni al Comando della polizia municipale e risulta impossibile che una buca del genere, lungo l’arteria più trafficata della città, non fosse stata segnalata, come del resto già avvenuto per altre buche in viale Regione Siciliana, poi riparate». Il sindaco poi parla del problema buche in città. «Dal punto di vista generale della manutenzione delle strade della città - dichiara -, questa amministrazione, negli ultimi mesi, ha attivato i primi cantieri, mettendo a disposizione il massimo che può in termini di uomini, mezzi e risorse economiche, dopo anni di immobilismo e dopo aver ridato agibilità finanziaria al Comune, rimasto senza bilancio per oltre tre anni. Siamo consapevoli dei ritardi da recuperare e non ci sottraiamo. Diciamo solo che avere rimesso in piedi i conti ci consente oggi di far andare avanti le opere sia di giorno, sia di notte». Secondo Lagalla, «anche l'attività di rattoppo è molto intensa e procede giorno dopo giorno, ma arrivare ovunque nello stesso momento non si può. In queste settimane si sta procedendo con il rifacimento delle strade della quarta circoscrizione e questo avverrà nei prossimi mesi anche nelle altre e dall’altro si va avanti con interventi singoli nei quartieri, dopo un lavoro di mappatura delle buche della città, mai eseguito prima».