Esperti legali specializzati in diversi settori a disposizione per dare assistenza e informazioni per la difesa dei diritti dei consumatori siciliani. È l’obiettivo della Rete degli sportelli, 29 strutture con affisse targhe identificative con il logo della Regione Siciliana e personale qualificato a recepire e risolvere i problemi legati alla difficile relazione dei rapporti con il mondo commerciale e con gli organizzatori e prestatori di servizi pubblici e privati. Grazie a un finanziamento del ministero delle Imprese e del made in Italy, la segreteria generale della Presidenza della Regione ha pubblicato un avviso al quale hanno aderito le associazioni dei consumatori selezionate, aderenti alla «Rete degli sportelli regionali del consumatore della Sicilia», impegnate nella realizzazione di attività di l’assistenza, informazione ed educazione all’esercizio dei diritti e delle opportunità previste dalle disposizioni europee, nazionali e regionali. «Le associazioni - si legge in una nota dei consumatori - ritengono di dovere ringraziare, in particolare, il presidente della Regione, Renato Schifani, per la condivisione dell’iniziativa e per avere offerto la possibilità di utilizzare l’intero finanziamento accordato dal ministero del Made in Italy. Analogo ringraziamento al presidente del Consiglio regionale consumatori e utenti (Crcu), Fabrizio Tantillo, e al personale del servizio 3° tutela consumatori della Presidenza della Regione siciliana diretto da Salvatore Buscemi, senza i cui tempestivi e proficui interventi, visti i tempi strettissimi del bando nazionale, si rischiava di perdere i fondi stanziati». Le associazioni dei consumatori della Sicilia organizzeranno, a breve, un convegno per la presentazione della nuova rete di assistenza regionale «con il coinvolgimento di tutti gli attori dei settori produttivi ed assistenziali dell’Isola, con presenza dei rappresentanti della Regione, allo scopo di rafforzare le iniziative per una nuova e più proficua collaborazione per la tutela dei consumatori che risiedono nel territorio regionale».