La linea di demarcazione amministrativa tra la quarta e la quinta circoscrizione a Palermo non priverà una ventina di bambini di frequentare l’asilo nido di Danisinni che sarà riaperto, dopo 17 anni, nel prossimo settembre. Il 29 gennaio il Comune di Palermo aveva aperto la campagna delle iscrizioni per l’anno educativo 2024/2025. Disponibili 50 posti nell’edificio appena ristrutturato con 3 milioni di fondi del Po-Fesr 2014-2020. A sorpresa però una ventina di bambini sono stati esclusi. Le loro famiglie, pur abitando, a poche decine di metri dal nuovo asilo, non possono iscrivere i figli perché la loro residenza cadeva fuori dalla circoscrizione dell’asilo, la quarta. I confini tra due circoscrizioni dividono a metà Danisinni. «Supereremo questo inghippo informatico modificando la piattaforma che permette l’iscrizione», ha assicurato il sindaco Roberto Lagalla intervenendo ad un dibattito della «Via dei librai» che ha visto ieri (26 aprile) la partecipazione di frà Mauro Billetta, parroco della Chiesa di Sant’Agnese e presidente dell’associazione Comunità di Danisinni, di don Cosimo Scordato, rettore di San Giovanni Decollato, e che è stato moderato dalla giornalista Elvira Terranova. «Interverremo anche sul giardino dell’asilo perché sia accessibile ai bambini al più presto» ha aggiunto il sindaco.