Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Divieto di accendere fuochi e sigarette vicino ai boschi, terreni da ripulire e limiti per i botti: l'ordinanza antincendio di Palermo

Su Bellolampo la Rap dovrà garantire l’attuazione di piani monitoraggio e controllo che scongiurino incendi e dovrà predisporre piani di emergenza

Misure di prevenzione contro il rischio di incendi a Palermo. Il sindaco Roberto Lagalla ha firmato un’ordinanza che coinvolge privati e enti pubblici. I proprietari di terreni nel territorio comunale, entro il 15 maggio prossimo, dovranno estirpare la vegetazione che possa essere causa di innesco o propagazione di roghi. Particolari misure sono state decise a tutela dei depositi dell’Eni e della Sonatrach Raffineria Italiana. In questo caso gli interventi sui terreni limitrofi dovranno essere effettuati entro il primo maggio. Sarà vietato, dal 15 maggio al 31 ottobre, «accendere fuochi per la bruciare paglia, sfalci e resti di potature».

Vietato anche fumare nei pressi di aree boschive, «terreni incolti con presenza di cespugli, erba secca, stoppie e sterpaglie». Mirati controlli riguarderanno «l’uso di fuochi d’artificio in occasione di feste e solennità» per i quali è necessaria l’autorizzazione. A tutti i cittadini viene richiesto di segnalare la presenza dei roghi al numero 1515 del Corpo forestale, alla Sala operativa regionale integrata siciliana (800404040), ai vigili del fuoco o alle forze dell’ordine. Su Bellolampo, vista l’esperienza degli anni passati, la Rap dovrà garantire l’attuazione di piani monitoraggio e controllo che scongiurino incendi e dovrà predisporre piani di emergenza. Per gli inadempienti scatteranno le sanzioni. I controlli saranno effettuati dai vigili urbani e dalle altre forze dell’ordine.

Nella foto il drammatico incendio della scorsa estate

Caricamento commenti

Commenta la notizia