Strage in famiglia, il Comune Altavilla si costituirà parte civile: «Grave danno di immagine»
Il Comune di Altavilla Milicia si costituirà parte civile nel processo sull’omicidio di Antonella Salamone, dei due figli Kevin ed Emanuel. Lo ha deciso il sindaco Pino Virga. «È stata una scelta maturata e ponderata - dice il sindaco - ci sono tutti i presupposti, dal danno di immagine per il mio centro oltre per un vero dolore e smarrimento per quanto successo». Per il delitto dello scorso 11 febbraio commesso in una villetta in paese sono in carcere Giovanni Barreca, la figlia di 17 anni e la coppia di amici Sabrina Fina e Massimo Carandente. Sono tutti accusati di omicidio pluriaggravato in concorso, il padre e la figlia anche di occultamento di cadavere. Sia i due fratelli che la madre saranno seppelliti, dopo il rito funebre, nel cimitero di Altavilla Milicia. I familiari volevano cremare i corpi e portare le ceneri a Novara. La procura di Termini Imerese ha negato la cremazione.