Palermo, la giunta comunale approva la delibera su via Archirafi: area pedonale e attraversamenti più sicuri
La parziale pedonalizzazione di via Archirafi a Palermo e la messa in sicurezza di cinquanta attraversamenti pedonali, al centro della delibera proposta dall'assessore alla Mobilità sostenibile Maurizio Carta e approvata dalla giunta comunale. Si tratta di interventi che saranno finanziati dal Ministero delle infrastrutture e trasporti e prevede interventi di moderazione del traffico, la realizzazione di un percorso pedonale e l’aumento della segnaletica verticale ed orizzontale, per un totale complessivo previsto di 649.860 euro. Ma ecco nel dettaglio i piani d'azione. Sarà realizzato un passaggio pedonale tattile in via Archirafi, dove sarà fissato il limite di velocità 30 chilometri orari. Sarà ampliato il marciapiede lungo i dipartimenti universitari come spazio di convivialità ed eliminata la sosta in parallelo presente nel lato destro della carreggiata direzione via Lincoln. Previste l'eliminazione della corsia di marcia in direzione via Tiro a Segno, collocazione di corpi illuminanti, in corrispondenza degli attraversamenti pedonali in modo da rendere gli attraversamenti maggiormente visibili e sicuri nelle ore notturne. Saranno inoltre realizzati due attraversamenti pedonali rialzati in corrispondenza di via Ingrassia e via Rudinì. «Il percorso pedonale - spiegano dal Comune - sarà integrato da un percorso tattile plantare realizzato secondo le disposizioni delle associazioni disabili visivi ed unione italiana ciechi». Il progetto, tramite segnaletica complementare, migliorerà òa visibilità degli attraversamenti pedonali e dei pedoni in transito. Per rendere gli attraversamenti pedonali ben visibili, accessibili e sicuri saranno previsti interventi di messa in sicurezza della segnaletica verticale degli attraversamenti pedonali esistenti e in modo particolare nei luoghi dove si sono verificati incidenti, il progetto prevede anche il posizionamento di attraversamenti pedonali rialzati. «Il Comune di Palermo ha da tempo avviato una politica d’intervento finalizzata al miglioramento della sicurezza stradale dei pedoni – dichiara l’assessore Carta. In considerazione di ciò, lo scopo principale dell’intervento lungo via Archirafi, in sinergia con l’Università di Palermo, è quello di proteggere e salvaguardare la sicurezza degli studenti e di regolare la percorrenza veicolare a velocità limitata (30km/h) nell’asse viario di via Archirafi, dove sono presenti gli ingressi ai padiglioni del Campus universitario. In questo modo si propone l’idea di un Campus poroso che lega insieme i due elementi sui quali si fonda l’ipotesi progettuale: la capacità di diventare un attrattore sia per gli studenti universitari che per altri giovani e la possibilità di connettere le diverse parti del contesto in un unico sistema aperto e accessibile». «Via Archirafi, quindi, senza perdere il suo ruolo di asse di collegamento viario - prosegue Carta - si trasforma in una strada conviviale in cui diversi utilizzi possono convivere entro nuove regola comportamentali che rendono lo spazio pubblico sicuro e più bello, con maggiore spazio per la convivialità degli studenti, dei docenti e del personale universitario ma anche per gli abitanti del quartiere. Un progetto di strada conviviale che è a tutti gli effetti un progetto di città sostenibile. Nella fase esecutiva il progetto sarà condiviso con la II Circoscrizione e la comunità locale per ridurre l’impatto ed amplificare i benefici, come è giusto che sia in tutti i provvedimenti che riguardino la vita delle persone».