Palermo, agli occupanti abusivi l'iscrizione anagrafica e gli allacciamenti ai pubblici servizi
A Palermo, in deroga ai divieti di legge, gli occupanti abusivi con «fragilità» potranno ottenere l’iscrizione anagrafica, gli allacciamenti ai pubblici servizi essenziali e partecipare alle procedure di assegnazione di case di edilizia residenziale pubblica. Lo dispone una determinazione firmata dal sindaco Roberto Lagalla. È la stessa legge che consente la possibilità di deroga «in presenza di minori o di soggetti meritevoli di tutela». Il sindaco Lagalla è intervenuto per precisare l’interpretazione della normativa. Ne beneficeranno, tra gli altri, i soggetti «con particolare fragilità e vulnerabilità, per i quali la residenza costituisce requisito essenziale per l’accesso alle prestazioni sociali e i nuclei familiari che hanno necessità di avere una residenza per ottenere misure di sostegno economico». La determinazione del sindaco si rivolge anche a coloro che occupano case prive dei requisiti igienico sanitari. La deroga vale nel caso di presenza di minori, disabili e ultrasessantacinquenni e per i nuclei familiari con un reddito annuo inferiore ai 13 mila e 700 euro. Rientrano nella disposizione anche gli stranieri e i richiedenti asilo regolarmente insediati. Le procedure verranno specificate attraverso una direttiva che sarà emanata, nei prossimi giorni, dal segretario generale del Comune.