A distanza di 11 anni, Giuseppe Siviglia torna a ricoprire la carica di sindaco. A dargli nuovamente fiducia è stato il 48% degli elettori jatini (2136 preferenze). Il distacco è di otto punti con l’avversario Liborio Maurizio Costanza, che ha ottenuto il 40% (1820 voti), e invece abissale quello con Angelo Rappa, che si ferma al 10% (487 voti). Nel Comune del Palermitano si è votato due anni dopo lo scioglimento del Comune per infiltrazioni mafiose, avvenuto il 9 luglio 2021 su proposta dell’allora ministro dell’interno Luciana Lamorgese. La lista collegata a Giuseppe Siviglia è «Onestà, legalità e sviluppo, fatti non parole». Siviglia era stato sindaco dal 2002 al 2012. Nel 2017 era stato battuto da Rosario Agostaro che si dimise nel 2020 quando entrarono gli ispettori inviati dalla prefettura. «Giuseppe Siviglia, figura storica di Forza Italia in quel territorio, restituirà a San Giuseppe Jato una amministrazione pienamente operativa e in sintonia con la maggioranza dei cittadini. È un risultato importante che sottolinea ancora una volta il radicamento del nostro partito nelle comunità siciliane e in particolare nella provincia di Palermo», dice Marcello Caruso, coordinatore regionale di Forza Italia, insieme al coordinatore della provincia di Palermo Piero Alongi e ai deputati regionali Edy Tamajo e Gaspare Vitrano.