Palermo, varate le iniziative per Santa Rosalia con l'Acchianata: «Una risposta a chi ha bruciato Monte Pellegrino»
Su proposta dell’assessore comunale alle politiche culturali Giampiero Cannella, la giunta di Palermo ha approvato la delibera che accoglie le attività culturali da proporre durante le celebrazioni del 4 settembre per Santa Rosalia. Nell’atto di indirizzo sono tre le proposte culturali alle quali si fa riferimento. La prima è lo spettacolo itinerante per la sera del 3 settembre durante la salita (da tutti a Palermo chiamata l'Acchianata) dei fedeli al Santuario di Monte Pellegrino. Si tratta di 13 esibizioni in 4 tappe proposte dalla cooperativa Le Beccanti con la collaborazione dell’associazione Kleis per un costo di 88 mila euro. Dal 2 al 4 settembre, invece, andrà in scena il Festinello 2023 con l’esibizione di bande musicali e canti popolari per le vie del centro storico per un costo di 7 mila euro. Infine, la sera di lunedì 4 settembre, in piazza Pretoria ci sarà l’esibizione de Il cunto di Santa Rosalia, curato dall’associazione Kleis, nell’ambito della rassegna Aedi Off giunta alla sua quarta edizione, per un costo di 5 mila euro. «Con questi spettacoli - dicono il sindaco Lagalla e l’assessore Cannella - di fatto, si dà il via al lungo anno di iniziative culturali che porterà al 400° Festino di Santa Rosalia. L’obiettivo dell’amministrazione è la valorizzazione e la tutela del patrimonio culturale attraverso attività nel settore che si inseriscono con un ruolo specifico in un circuito che incentivi, oltre che la conoscenza, la fruizione della stessa cultura, la tutela della memoria Inoltre, queste iniziative vogliono rappresentare una risposta di difesa del territorio a chi, colpevolmente, ha provocato gli incendi della notte di Ferragosto su Monte Pellegrino. L’obiettivo è che certe attività culturali vadano oltre il semplice svago e riescano anche a far riflettere su quanto sia importante difendere le nostre tradizioni e tutelare la nostra città da atti scellerati».