Il Consiglio comunale di Palermo ha approvato, insieme al piano di riequilibrio, un ordine del giorno con il quale ha impegnato l’amministrazione e gli uffici a cambiare le regole di ingaggio per i concessionari che si occuperanno della pulizia delle strade post incidenti.
«Con questo atto del Consiglio comunale - spiega il sindaco di Palermo Roberto Lagalla - vengono delineati i parametri di un servizio strategico da assegnare attraverso gara d’appalto. Un passaggio importante, frutto del lavoro del Consiglio e della Commissione Bilancio, che ringrazio, che permetterà di avere un’attività con standard qualitativi alti, potenziando sicurezza e manutenzione di strade e marciapiedi».
«Una scelta coraggiosa del Consiglio - commenta Domenico Bonanno, capogruppo della Democrazia Cristiana a Sala delle Lapidi, ideatore e primo firmatario dell’ordine del giorno approvato - che segna uno spartiacque importante rispetto al passato e consacra un grande risultato della Commissione Bilancio. Con questo atto, cui seguiranno i dovuti passaggi per indire la nuova gara d’appalto e stipulare il nuovo contratto, il Comune di Palermo potrà ottenere entrate che secondo i nostri calcoli si aggireranno su una cifra che potrebbe raggiungere anche il milione di euro all’anno».
L’atto che impegna l’amministrazione a seguire le indicazioni del Consiglio è il frutto di due audizioni della Commissione Bilancio richieste e promosse da Bonanno, alla presenza degli uffici interessati e dell’avvocatura comunale. Questo prevede la costituzione di un tavolo tecnico, che di concerto con la Prima Commissione, decida i criteri della nuova gara d’appalto e le condizioni del nuovo contratto, con l’obiettivo di massimizzare le entrate per le casse comunali, garantendo un servizio efficace e ampliando gli interventi di ripristino anche alla segnaletica stradale, ai semafori, all’illuminazione pubblica e ai guard rail, oggi non previsti e a totale carico delle casse comunali.
«Seguo da mesi questa vicenda paradossale - continua Bonanno - e e giudico inammissibile che un Comune in procedura di riequilibrio conceda gratuitamente servizi che, invece, producono introiti di milioni di euro all’anno. Questa vicenda ha avuto inizio nel 2019 e finalmente a breve vedrà la fine. Ringrazio i colleghi della Commissione Bilancio per avere accolto la mia richiesta di approfondimento e per aver condotto con autorevolezza i lavori di studio e proposta, ringrazio anche gli altri colleghi consiglieri per aver sottoscritto l’ordine del giorno e averlo sostenuto».
Bonanno assicura poi vigilanza e collaborazione, «affinché si facciano in tempi brevi tutti i passaggi previsti, con l’obiettivo strategico di vincolare queste somme in entrata agli interventi di rifacimento dell’asfalto e di sistemazione dei marciapiedi in un’ottica di prevenzione dei sinistri, contribuendo così anche a ridurre sensibilmente i risarcimenti che il Comune è costretto a pagare per i danni subiti da mezzi e persone a causa delle precarie condizioni del manto stradale e dei marciapiedi. La portata di questo atto - conclude il capogruppo Dc - avremo modo di apprezzarla nei prossimi anni, ma la sua rilevanza è certamente importante, oserei dire storica ed è un esempio di tutela vera degli interessi dell’ente e dei cittadini».
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