Lunedì parte ufficialmente la stagione balneare. Ma, come ogni anno, non in tutta la costa sono ammessi i bagni. Anzi, oltre la metà del litorale si può dire che è off-limits per inquinamento, qualcosa come 16 chilometri sui circa 30 complessivi su cui si srotola, da Mondello fino a limitare con Ficarazzi. Il sindaco, Roberto Lagalla, ha firmato un'ordinanza che individua i tratti di costa coi divieti dopo che sono stati effettuate le analisi attingendo i campioni in alcuni punti precisi che sono, peraltro, verificabili sul portale dedicato portaleacque.salute.gov.it. L'ordinanza di Lagalla individua tratti di mare non disponibili alla balneazione «per inquinamento». In particolare 400 metri della spiaggia di Vergine Maria, 250 metri a Barcarello, a Mondello per 300 metri a ovest dello sbocco del ferro di cavallo. Sostanzialmente poi è del tutto off-limits la Costa Sud: 3.700 metri dalla fine del porto di Sant'Erasmo all'inizio del porto della Bandita, 2.500 metri dalla fine del porto della Bandita al lido Olimpo e 760 metri dello stesso lido Olimpo, prima dell'inizio della costa in località Ficarazzi. Un servizio di Giancarlo Macaluso nell'edizione di Palermo del Giornale di Sicilia in edicola oggi