Un pranzo con menù siciliano e tanti temi caldi, dall’Ucraina ai migranti, dalla transizione ecologica al gas e alle fonti di approvvigionamenti energetico. Sergio Mattarella ha avuto un colloquio con Ursula von der Leyen, durante un pranzo alla prefettura di Palermo dopo la partecipazione all’inaugurazione dell’Anno accademico dell’ateneo siciliano. E su tutti i temi è stata registrata comunanza di visioni e un clima cordiale. Si tratta del secondo colloquio in pochi mesi tra il presidente della Repubblica e la presidente della Commissione Ue, dopo il colloquio alla vigilia della Prima della Scala a Milano il 7 dicembre scorso. Mattarella ha ringraziato von der Leyen per le parole sui migranti. La presidente della Commissione Ue poco prima aveva affermato che «la migrazione è una sfida europea e ha bisogno di una risposta europea. Tutti noi dobbiamo fare la nostra parte e dobbiamo sostenerci a vicenda. Ora che abbiamo un piano, lo dobbiamo attuare insieme. Una soluzione europea è possibile e mi impegnerò al massimo per raggiungere l’obiettivo: un sistema europeo che serva al meglio la Sicilia e tutta l’Europa». Da parte di entrambi è stata poi sottolineata l’importanza dell’apertura dei flussi legali di migrazioni e la contemporanea lotta ai trafficanti di esseri umani. Durante il pranzo, Mattarella e von der Leyen hanno anche condiviso la soddisfazione per la riduzione del prezzo del gas e la convinzione che serva una spinta comune per sviluppare le energie rinnovabili. Da parte di entrambi è stato espresso un giudizio positivo sulla larghissima compattezza Unione su tutti questi temi.