Il Comune di Palermo ringrazia i volontari della Protezione civile: «Competenti e indispensabili»
I volontari sono una forza umana importantissima. Lo sa bene anche il Comune che ha radunato tutti i volontari delle associazioni di protezione civile al cinema De Seta dei Cantieri culturali alla Zisa per dire loro grazie. Un sentito ringraziamento arriva da parte dell’assessore alla Sicurezza e Protezione civica Antonella Tirrito per tutte le attività che svolgono con dedizione, passione e professionalità e in particolare per il contributo in occasione della dipartita di Biagio Conte in Missione. “La protezione civile è un organo importantissimo davanti alle emergenze ma le riconosco anche le competenze professionale in merito alla prevenzione e alla formazione nelle scuole. I volontari vanno sempre valorizzati per il loro contributo e per il loro servizio che svolgono con passione e dedizione, competenza e professionalità. Durante il servizio che hanno svolto alla Missione di Biagio Conte hanno potuto respirare l’amore e il servizio di cui fratello Biagio è stato un grande esempio. Va valorizzato anche il metodo. Si lavora in sinergia, tutti uniti”. Al Comune vi sono appena una decina di unità e 300 in tutta la Sicilia. Questo fa bene intendere l’importanza dei volontari. “Le associazioni di volontariato della città e della provincia, il sindaco e l’assessore alla Protezione civile e il dipartimento regionale di protezione civile rappresentano la massima espressione del sistema di questo settore – spiega Margherita Di Lorenzo Del Casale responsabile dell’Ufficio protezione civile del Comune di Palermo -. La figura del volontario è indispensabile e anche a livello nazionale è riconosciuta nelle nuove linee guida. Il sistema funziona se tutti collaboriamo. La protezione civile è la massima espressione della civiltà di un popolo. In città nel 2022 non vi sono state criticità legate a particolari eventi o fenomeni meteorologici straordinari. Siamo stati fortunati però vi sono stati momenti importanti in cui abbiamo supportato le attività della nostra città come il festino di Santa Rosalia, l’acchianata del 3 settembre e la dipartita di Biagio Conte”. Domenico D’Aleo è delegato emergenza di Croce Rossa Palermo e volontario da 21 anni. “Dedico il mio tempo disponibile agli altri, alla comunità e ai vulnerabili soprattutto – dice D’Aleo -. Ci sono momenti che non dimenticherò mai come l’emergenza alluvione a Casteldaccia. Quando siamo arrivati purtroppo c’erano già le vittime sul posto. Anche noi volontari siamo stati aiutati dagli psicologi a superare il trauma perché abbiamo visto bambini distesi a terra privi di vita che avevano l’età dei nostri figli”. Nunzia Di Stefano presidente dell’associazione Pubblica Assistenza Volontariato e Protezione Civile Palermo 4. “Faccio volontariato da sempre – dice la volontaria -. Il 23 maggio 1992 ero in mezzo alle macerie nella strage di Capaci. Non lo dimenticherò mai”. Francesco Mereu era dirigente della protezione civile. Andato in pensione nel 2020, oggi è volontario. “Lavoriamo in sinergia con volontari, i vigili del fuoco e la prefettura – spiega Enzo Spartà caposervizio della protezione civile provinciale - Per gli eventi più importanti entra in gioco anche la coordinazione nazionale. Considerato che le unità regionali della protezione civile sono 300 e solo 10 a Palermo, i 6.500 volontari sono figure essenziali”.