Dal tram ai parcheggi di interscambio, dal restauro del Giardino inglese alla costruzione di un centro aggregativo allo Sperone. Fanno uno scatto in avanti le opere pubbliche in città. Ed è un’accelerazione che molto deva anche all’approvazione dei bilanci che mancavano all’appello da due anni e che hanno consentito l’allineamento anche dei programmi triennali delle opere pubbliche. L’amministrazione entro la fine del 2022 è riuscita a portare a conclusione «determine a contrarre», cioè di fatto la possibilità di affidare i lavori perché c'è l'impegno di spesa, sulla carta, per circa seicento milioni di euro. Sono 25 in totale i progetti che rientrano nel Programma triennale delle opere pubbliche 2022/2024: di questi, per 22 su indicazione dei responsabili del procedimento è stato chiesto l’inserimento nell’elenco annuale. Anche se poi al traguardo ne sono arrivate 19. Un servizio completo di Giancarlo Macaluso sul Giornale di Sicilia in edicola oggi