L’assessore regionale al Turismo, Francesco Scarpinato, ha revocato il decreto con cui erano stati assegnati alla Absolute Blu, società lussemburghese finita al centro delle polemiche, i 3,7 milioni per organizzare un evento a Cannes durante il Festival del Cinema. L’assessore ha accolto così l’invito (un eufemismo) del presidente Schifani a fermare il maxi finanziamento su cui hanno acceso i riflettori anche la magistratura ordinaria e quella contabile. Forte, il presidente della Regione, di un parere dell’ufficio legislativo e legale che sollevava dubbi sulle modalità di assegnazione dell’appalto: senza gara, a trattativa privata. Nel decreto viene specificato che non era ancora avvenuta la registrazione della spesa da parte della Ragioneria generale. Dunque, almeno fino a eventuali ricorsi della Absolute Blu, i 3,7 milioni non verranno accreditati e il rapporto fra la Regione e la società lussemburghese si ferma qui. Malgrado già nel 2022 la società abbia ricevuto 2,1 milioni per un analogo evento al Festival di Cannes. A parte le inchieste giudiziarie, resta il gelo fra Schifani e l’assessore, esponente di Fratelli d'Italia non eletto all'Ars: i rapporti fra i due sono azzerati. Né il partito di Giorgia Meloni ha difeso Scarpinato, la cui posizione adesso è molto più che in bilico. Lo stesso presidente ha annunciato la revoca nell’intervista di stasera al Tg4. Ieri Schifani aveva firmato la direttiva che intimava all’assessorato la revoca in autotutela del finanziamento. Il provvedimento di revoca è firmato dal dirigente generale ad interim Calogero Franco Fazio e dal dirigente di Sicilia Film Commission Nicola Tarantino. IL DECRETO DI REVOCA