I complimenti sono sinceri, anche se con uno sfondo autoreferenziale. Il post su Facebook che non ti aspetti è quello di Giusto Catania, assessore alla Mobilità nella giunta di Leoluca Orlando, al Comune di Palermo: «Dopo cento giorni dall’insediamento della giunta Lagalla non posso che fare un plauso pubblico al lavoro della nuova amministrazione». Catania, che ha ripreso il suo posto da preside alla Giuliana Saladino, nel quartiere Cep, pone la stessa domanda che molti palermitani si faranno leggendo il messaggio: «Qualcuno si stupisce che io dica queste cose?». In realtà, l'ex assessore, che in campagna elettorale non ha risparmiato critiche a quella che sarebbe poi diventata l'attuale amministrazione, sottolinea un certa continuità nelle idee, almeno per quel che riguarda il settore che ha guidato. «Non potrei dire altrimenti: il progetto del tram - spiega - è stato confermato per intero e l’imminente gara prevedrà le linee A, B e C; nessuna modifica è stata effettuata sulle aree pedonali, neanche a Mondello; l'impianto della Ztl (anche quella notturna) non è stato toccato». Nell'elenco di azioni dei suoi successori Catania inserisce anche che «è stata riapprovata la stessa identica delibera sul piano di risanamento dell’Amat (sono cambiate solo le firme sulla delibera); si sta procedendo con la progettazione delle piste ciclabili, confermando l’affidamento allo studio Parcianello». Sulla concessione del suolo pubblico sulle aree pedonali dall'ex assessore arriva un suggerimento: «Ripristinate la possibilità che anche i pedoni possano attraversare via Maqueda e il Cassaro». Una frase che si spiega alla luce della foto postata dal Catania: un tratto di via Maqueda che lascia poco spazio al transito a piedi. La proponiamo anche noi, dal profilo Facebook dell'ex assessore.