Palermo, Cuffaro non parteciperà agli incontri con Lagalla: Cipolla commissario cittadino Dc
Totò Cuffaro non parteciperà agli incontri con il sindaco di Palermo Roberto Lagalla. È quanto emerge da una nota inviata stamattina dalla Dc Nuova. Il commissario regionale ha infatti nominato Giorgio Cipolla commissario coordinatore cittadino del partito e quest’ultimo ha specificato che lavorerà insieme al vice commissario regionale Pippo Enea, per formare “un gruppo di coordinamento comunale al fine di gestire al meglio gli adempimenti imminenti tra cui la partecipazione agli incontri che il sindaco vorrà convocare per le proposte e le valutazioni degli impegni che la Dc dovrà assumere per l’amministrazione della città e quant'altro sia utile alla costruzione di un progetto di bene comune". Una dichiarazione che arriva all’indomani dei rumors secondo cui Lagalla vorrebbe smarcarsi da Cuffaro e nella piena fase di colloqui tra il sindaco e i partiti per l’assegnazione di assessorati. Cuffaro nei giorni scorsi aveva ribadito di non volere poltrone per la Dc. L’obiettivo “era quello di riportare la Democrazia Cristiana come partito di idee e di valori nella scheda elettorale – ha detto -. Ho più volte ripetuto che la Dc Nuova non è interessata ai posti di potere. Lungi da me l’idea di voler e poter contare al Comune. I consiglieri della Dc (3 quelli eletti, ndr) sanno bene che la massima espressione della politica è il servizio e non il potere. Con Roberto Lagalla c’è un rapporto di amicizia datato nel tempo e non ho minimamente pensato di condizionarlo quando io ero presidente e lui assessore della mia giunta, figuriamoci se penso di poterlo fare adesso che lui è sindaco ed io non sono niente”. Nessun condizionamento a Lagalla, quindi, ed ecco che Cuffaro adesso si smarca anche da futuri incontri con il neo sindaco: al suo posto andrà il nuovo gruppo di coordinamento del partito. Una scelta quella di nominare Giorgio Cipolla commissario coordinatore che ufficialmente conferma, secondo la nota, “come la Dc Nuova abbia deciso di porre al centro del progetto politico i giovanissimi che, grazie alle loro idee, possono dare un contributo alla crescita della Dc. Un percorso già iniziato con la candidatura al Consiglio comunale di Palermo di tanti ragazzi e ragazze e con l’elezione di tre giovani consiglieri”. Cuffaro, dunque, ufficialmente si defila per dar spazio ai giovani: non sarà lui a rappresentare la Dc negli incontri con il sindaco. Una scelta che già il commissario regionale aveva anticipato tempo fa ma, che alla luce delle voci di corridoio, assume una connotazione diversa, togliendo dall'imbarazzo Lagalla.