Micciché: «Scusate la voce, scegliere il candidato a sostituire Orlando non è stato facile»
«Scusate la voce, ma in questa ultima settimana abbiamo dovuto scegliere il candidato a sindaco di Palermo: per la legge Leoluca Orlando non può ricandidarsi e sostituirlo non è facile. Per cui in questi giorni abbiamo fatto nottate per poter scegliere un’alternativa all’attuale sindaco». Così il presidente dell’Assemblea siciliana, Gianfranco Miccichè, rivolgendosi alla platea di magistrati riuniti a Palazzo dei Normanni per la Conferenza internazionale dei procuratori generali dei Paesi del Consiglio d’Europa e degli Stati osservatori e del mediterraneo. Miccichè ha parlato in apertura dei lavori. Con lui il presidente della Corte di Cassazione Giovanni Salvi e il sindaco di Palermo Leoluca Orlando.