La DC Nuova sosterrà la candidatura di Roberto Lagalla a sindaco di Palermo. Dopo giorni di trattative anche Totò Cuffaro, che ha sempre lavorato per trovare un candidato unitario, ha rotto gli indugi scegliendo l’ex rettore ed ex assessore che proprio lui aveva lanciato nel 2016 assegnandogli l’assessorato alla Salute. Fino alla scorsa settimana la DC Nuova sembrava essere vicina ad un accordo con Cascio, e lo stesso Cuffaro, domenica scorsa, giorno dell’ufficializzazione della candidatura dell’esponente di Forza Italia, aveva detto di avere stima ma di non partecipare alla presentazione perché era ancora alla ricerca del candidato unico per tutta la coalizione. Oggi, invece, è arrivata la decisione che stamani è stata comunicata ai candidati della DC Nuova al Consiglio Comunale di Palermo e ai dirigenti del partito. Con il sostegno di Cuffaro, salgono a 5 i partiti pro Lagalla: Udc, FdI, DiventeràBellissima, Italia Viva e DC Nuova. “La politica vive un tempo difficile e confuso. Certamente Palermo oggi presenta il volto che gli amministratori recenti hanno voluto plasmare, ma una città vale non solo per ciò che i cittadini fanno o subiscono, vale anche e soprattutto per i principi che li guidano e che intendono mantenere e realizzare”, dichiara il commissario regionale della DC Nuova, Totò Cuffaro. Secondo Cuffaro i democristiani "devono cercare aderenti e non clienti e con questi costruire una alleanza che deve avere confini e identità parallele. Lo scopo di tale alleanza è quello di rinverdire la governabilità del proprio Comune e la cui finalità rientra nel sentire come nel perseguire il bene della gente. Operare con la discontinuità del passato recente, attraverso il consenso non fondato solo sul potere, ma sul confronto onesto e chiaro e puntando non sulla difesa del nuovo attraverso il cambiamento, ma alla ricerca del nuovo attraverso la gestione del cambiamento, poichè ogni rinnovamento non può che maturare nel cuore degli uomini”. Poi conclude: “I dirigenti della Dc Nuova, l’intera lista dei candidati per il consiglio comunale e moltissimi dei candidati delle circoscrizioni oggi riunitisi presso la segreteria regionale della Dc hanno deciso di proporre ai cittadini dì Palermo questo rinnovato impegno. Insieme al professore Roberto Lagalla, sicuri di poter condividere con lui storia, cultura valori e motivi ideali della Dc". Dall’altro fronte del centrodestra, la candidatura di Francesco Cascio è appoggiata da Forza Italia, Lega, i centristi di Romano e gli Autonomisti (escluso Lentini che continua a correre da solo). Intanto, ieri si sono fatte più insistenti le voci di un possibile ritiro di Cascio dalla competizione elettorale. L’ex presidente dell’Ars ha dichiarato, però, di volere continuare a meno che dall’alto (Berlusconi) qualcuno stoppi la sua corsa.