«Si scaldano i motori. E’ tempo di rimettersi in corsa». Lo scrive il candidato sindaco di Forza Italia, Francesco Cascio, alla vigilia della conferenza stampa di presentazione della sua candidatura a primo cittadino di Palermo. L’evento, fissato per domani alle 10.30, alle Terrazze presso l’antico stabilimento balneare di Mondello, segue l’assoluzione di ieri dell’ex presidente dell’Ars nel processo per corruzione elettorale. Chiusa questa vicenda, inizia la corsa di Cascio che spera di far convergere attorno al suo nome, dopo avere incassato l’ok della Lega - che in caso di vittoria esprimerà quale vicesindaco l’assessore Regionale ai Beni culturali, Alberto Samonà - anche Fratelli d’Italia. Il partito di Giorgia Meloni ha già schierato Carolina Varchi, ma un via libera anche degli azzurri di Gianfranco Miccichè all’uscente Nello Musumeci, perchè questi tenti di succedere a se stesso alla presidenza della Regione, potrebbe ricompattare il centrodestra a Palermo attorno a Cascio. In caso contrario, le alternative sarebbero il sostegno di FdI all’ex rettore, il centrista Roberto Lagalla, che sancirebbe la netta spaccatura fra le due anime della coalizione; o una competizione in ordine sparso nel tutti contro tutti.