Dal prossimo primo maggio si fermerà a Palermo il percorso di ippoterapia, all’interno della struttura equestre del Parco della Favorita di Palermo, per 31 bambini autistici e disabili assistiti dall’associazione «Cavallo Amico». «Prima di Pasqua - spiega la presidente Isabella Alioto - è arrivata inaspettatamente una lettera da parte dell’amministrazione comunale con la quale si revoca l’autorizzazione, che ci era stata concessa fino al prossimo 31 dicembre, a partire dall’1 maggio». Un fulmine a ciel sereno per l’associazione, che conta su un cavallo ed un pony e che per maggio ha già in programma un nuovo progetto. «L'amministrazione comunale - prosegue Alioto - ha deciso di punto in bianco e senza motivazione plausibile di mettere per strada 31 bambini autistici e disabili, che adesso sono disorientati ed in preda al panico. Inoltre, a maggio dovremmo cominciare un progetto con la Samot a favore dei bambini oncologici e quindi anche loro rischiano di restarne fuori. Ci chiedono di andare via per lasciare la struttura nuovamente in mano all’incuria e all’abbandono- aggiunge -. È giusto causare questo dolore e disagio a tanti bambini che stanno godendo di una struttura pubblica appartenente anche a loro? Chiediamo al sindaco Orlando e all’assessore Marino di lasciare la scadenza del 30 dicembre rispettando l’impegno preso», conclude.