Ha seguito con trepidazione tutte le fasi per l’elezione del nuovo presidente della Repubblica senza mai smettere di sperare che il suo politico preferito fosse riconfermato. Emilia Saccomando, la bimba palermitana di otto anni fan di Mattarella diventato ormai il suo «amico del cuore», tanto da tenere nella sua stanzetta un cartonato a grandezza naturale del presidente dopo avergli scritto ben tre lettere, ha trascorso con trepidazione le ultime ore davanti alla televisione in attesa della fumata bianca. «Questa mattina siamo usciti per fare alcuni acquisti - racconta la mamma della bimba, l’avvocato Monica Manzone - appena ha saputo che Mattarella poteva essere riconfermato mi ha chiesto di tornare subito a casa perché voleva seguire le fasi dell’elezione». Martedì scorso la piccola Emilia era riuscita finalmente a parlare con il presidente e a consegnarli la terza lettera che aveva scritto di suo pugno invitandolo nella sua scuola «per una lezione sulla Costituzione quando avrai finito di lavorare...». Il capo dello Stato aveva ringraziato la bambina, che lo aveva atteso con la mamma davanti alla sua abitazione palermitana in via Libertà, prima di ripartire per Roma per seguire da vicino le votazioni per il Quirinale. «Era fiduciosa che potesse finire così - spiega la mamma di Emilia - Siamo passati sotto casa del presidente e lei ha riconosciuto l’auto. Segno che il presidente non si era definitivamente trasferito e che forse c’era la possibilità di incontrarlo. Al momento dal Quirinale non abbiamo avuto nessuna risposta. Ma comprendiamo che questi sono giorni davvero febbrili...».