L'iniziativa del ragioniere generale, con la proposta di delibera di dissesto funzionale del Comune, gonfia la diffidenza di quanti erano in attesa dell'atto di riequilibrio, su cui sta lavorando il segretario generale. La (ex) maggioranza, che ieri si è confrontata nel corso di una riunione politica, è decisa ad andare avanti sulla strada tracciata dal sindaco con la direttiva poi adottata dalla giunta che innesca l'atto di riequilibrio. L'opposizione grida allo scandalo, accusa l'amministrazione di avere tenuto nascosto a lungo il dissidio fra il ragioniere Paolo Basile e l'assessore Sergio Marino intorno al provvedimento di default. Sul Giornale di Sicilia oggi in edicola un ampio servizio di Giancarlo Macaluso