Parziale archiviazione per l'onorevole Baldassare Gucciardi, assessore alla Salute dal 16 luglio 2015 fino al 26 ottobre 2015 e poi dal 04 novembre 2015 al 17 novembre 2017, in merito all'inchiesta sulla Fondazione Giglio di Cefalù. È accusato, dalla Procura Regionale della Corte dei Conti, di danno erariale insieme agli ex assessori alla Sanità della Regione siciliana Lucia Borsellino, all'attuale assessore Ruggero Razza, ai dirigenti generali Salvatore Sammartano e Mario La Rocca. Il pubblico ministero ha contestato a tutti un presunto danno erariale (complessivamente quantificato in 621.656 euro) correlato alla erogazione dei compensi per i componenti del cda della Fondazione a seguito della conclusione della sperimentazione gestionale pubblico - privata che aveva visto, tra gli altri, la partecipazione della Fondazione San Raffaele del Monte Tabor di Milano. Secondo la procura, però, tali compensi sarebbero stati riconosciuti nell’ambito di un modello di governance illegittimo o, comunque, irragionevole ed antieconomico. Il pm contabile ha imputato a Gucciardi una quota del danno pari 97.286,74 euro. La procura ha inoltre contestato all’onorevole Gucciardi, alla dott.ssa Lucia Borsellino, all’avv. Ruggero Italo Razza, al dott. Salvatore Sammartano ed all’ing. Mario La Rocca una seconda voce di danno, di oltre 5.000.000 di euro, correlata ad una presunta duplicazione dei costi necessari al pagamento del personale sanitario inserito nell’organico dell’Asp 6 di Palermo ma distaccato presso l’Istituto Giglio. Infatti, secondo quanto sostenuto dalla Procura, le somme necessarie al pagamento del personale sarebbero state erogate ad entrambi gli Enti per la effettuazione della medesima prestazione. La procura ha così chiesto a Gucciardi una quota del suddetto danno pari a 1.794.485,25 euro. Attraverso i suoi avvocati (Rubino, Alfieri e Valenza), però, l'ex assessore ha cercato di dimostrare l’infondatezza delle tesi accusatorie della Procura e la Procura Contabile ha così delegato alla Guardia di Finanza l’effettuazione di un’ulteriore verifica istruttoria per verificare l’effettiva sussistenza della seconda voce di danno, legata appunto alla remunerazione del personale sanitario. I finanzieri hanno escluso che vi fosse stata una duplicazione di spesa e quindi la Procura Regionale della Corte dei Conti ha disposto la parziale archiviazione per l'onorevole Gucciardi, che non sarà dunque chiamato a pagare a titolo di danno erariale l’importo di 1.891.771,99 euro. L'ex assessore, insieme alla Borsellino, a Razza, a Sammartano e a La Rocca è chiamato a rispondere solo per l'ipotesi di danno erariale avente ad oggetto il pagamento dei compensi dei componenti del cda della Fondazione Giglio. Gucciardi dovrà quindi ha conferito un nuovo mandato ai suoi avvocati ai fini della difesa in sede giudiziale, in cui il convenuto dovrà rispondere per la sola posta di danno di 97.286,74 a fronte degli 1.891.771,99 euro contestati inizialmente.