Nuovo stop al concorso per cento autisti all'Amat di Palermo. Diciannove aspiranti dipendenti hanno vinto un ricorso e sono stati ammessi dal giudice a tempo scaduto. Sostengono che fosse illegittimo mettere il paletto del diploma e alla fine l'hanno spuntata: con la terza media concorreranno lo stesso. L'azienda, dopo un parere legale, ha rinunciato a presentare una opposizione alla decisione. Dieci giorni fa la società di via Roccazzo ha scritto alla impresa «Tempor», incaricata delle selezioni, di riaprire per i 19 ammessi dal giudice la prova da remoto e poi quella tecnica. Bisognerà comunque attendere i tempi tecnici previsti dal bando per le convocazioni all'esame in modo da garantire una parità di trattamento fra tutti i concorrenti. Insomma, alla fine passeranno almeno altri tre mesi prima di avere la graduatoria definitiva che consentirà all'azienda di trasporto urbano di immettere in ruolo alla guida dei suoi autobus i vincitori del concorso. Sul Giornale di Sicilia oggi in edicola un servizio di Giancarlo Macaluso