Palermo, eurodeputata della Lega in visita al Cervello senza green pass: "Ho avuto il Covid 6 mesi fa"
Quando si è presentata stamani nell'ospedale "Cervello", a Palermo, per fare una ispezione nel suo ruolo di eurodeputata, a Francesca Donato della Lega è stato chiesto il green pass. "Ho risposto di non averlo, sono guarita dal virus sei mesi fa - racconta all'ANSA - All'inizio c'è stata un po' di confusione: io credo che non serva il green pass in questi casi; poi io e il mio collaboratore abbiamo indossato la tuta, i calzari e tutto l'occorrente per gli ingressi in sicurezza. Mi sono assunta la mia responsabilità e ho fatto la visita". L'europarlamentare accompagnata da responsabili sanitari e operatori è stata nei reparti Covid di intensiva e subintensiva, dove due giorni fa si è suicidato un paziente buttandosi dal terzo piano. "In sub-intensiva sono ricoverati sedici pazienti, solo in due sono vaccinati - riferisce - Ho trovato gente molto sofferente e operatori sanitari encomiabili, perché è veramente difficile lavorare in quei reparti con quel vestiario che anche io ho indossato oggi". "Ero stato informato della visita dell’eurodeputata al 'Cervello' a seguito della vicenda che ha riguardato il paziente ricoverato. Comprendo l’esigenza della massima trasparenza, noi abbiamo nominato fin da subito una commissione d’inchiesta e se emergeranno responsabilità non saranno fatti sconti a nessuno. Tuttavia, anche in un’attività ispettiva non è corretto mettere a rischio se stessi e gli altri". Così l’assessore regionale alla Salute, Ruggero Razza, a proposito del sopralluogo effettuato stamani dalla Donato.