«Da un anno non c'è più nessuno che si occupa di manutenzione ordinaria e straordinaria delle strade a Palermo. E si vede». Lo dicono il capogruppo della Lega a Palermo Igor Gelarda e la coordinatrice provinciale della Lega giovani Elisabetta Luparello. «Fino al marzo del 2020 se ne occupava Rap, con 11 milioni di euro all’anno. Scaduto il contratto Orlando aveva parlato di un maxi bando da 46 milioni di euro, da affidare ai privati, con la suddivisione di Palermo in otto lotti, corrispondenti alle circoscrizioni. Il bando però, dopo un primo passaggio all’Urega, l’ente regionale che si occupa degli appalti pubblici, è tornato all’amministrazione comunale perché bisognoso di una piccola modifica amministrativa - aggiungono - Dovrà poi tornare in regione, per il bando e chissà quanti mesi ci vorranno prima che qualcuno torni a «riaccarezzare» i manti stradali e i marciapiedi della città. Tutto questo si traduce in pericolo e debiti. Pericoli per i cittadini costretti a camminare in strade e marciapiedi che assomigliano sempre di piu a percorsi di guerra, con buona pace di auto e moto. Ma anche in debiti per tutte le somme risarcitorie che il comune è costretto a pagare per chi si fa male. Una somma pari a 20 milioni di euro negli ultimi 5 anni. Per questa ragione, e per l’immediata messa in sicurezza dei ponti Oreto e Corleone, domani mattina alle 11 abbiamo organizzato una manifestazione di protesta in via Oreto davanti il ponte Oreto» concludono Gelarda e Luparello.