Palermo

Venerdì 27 Dicembre 2024

Reset e Verde: Costumati nuovo assessore al Comune di Palermo

Toni Costumati

Toni Costumati, 61 anni, funzionario della Regione Siciliana, è il nuovo assessore della giunta Orlando, in rappresentanza di Italia Viva. Lo ha presentato, nel pomeriggio, il sindaco Leoluca Orlando nel corso di una videoconferenza stampa on line. Costumati prende il posto di Roberto D’Agostino che ha lasciato l’incarico a metà luglio dello scorso anno per la questione legata alla emergenza cimiteri. Il sindaco Orlando, che fino a oggi aveva mantenuto l'interim, gli ha attribuito le deleghe relative al patrimonio, che comprende anche i cimiteri, al verde e ai rapporti con Reset, la pesante delega del bilancio  va a Sergio Marino. La responsabilità dei cimiteri, tuttavia, continuerà ad essere condivisa con il sindaco, che ne avrà ovviamente la responsabilità politica. "L'assessore Costumati - ha aggiunto il sindaco - farà parte della cabina di regia composta da me, dal segretario generale, dal capo area e dal capo di gabinetto che ha seguito in maniera forte ed efficace questa attività". Per anni dirigente delle Acli, ma anche consigliere comunale della Dc, del Ppi e dei Cattolici democratici negli anni della Primavera di Palermo e anche in seguito, Costumati dal 2014 ha aderito al Pd facendo parte della direzione regionale ed anche responsabile dell’organizzazione della segretaria provinciale. Molto vicino al senatore Davide Faraone, ha deciso di lasciare il Partito democratico per aderire a Italia Viva di Renzi. "Facciamo gli auguri al nuovo assessore Toni Costumati, ma il Pd resta fortemente preoccupato per la grave crisi dei nostri servizi pubblici: rifiuti, trasporti e cimiteri sono temi irrisolti", scrive in un comunicato il Partito Democratico. "Ci chiediamo – commenta il segretario provinciale Rosario Filoramo – se è una scelta che serve a "blindare" questo scorcio di legislatura o per contribuire a costruire il futuro di questa città". "Questa fase conclusiva di sindacatura – continua Filoramo - per quanto ci riguarda, dovrà servire a risolvere o comunque avviare a risoluzione le troppe crisi aperte che impediscono ai cittadini palermitani di vivere in una città pulita e sicuro sul piano igienico. Così come di potersi muovere al suo interno su mezzi pubblici puntuali ed efficienti e di potere vedere i propri defunti seppelliti dignitosamente". "L’unione provinciale del Partito democratico si dice inoltre fermamente contraria a paventati aumenti della Tari. Sindaco e presidente di Rap – aggiunge Filoramo - trovino soluzioni di efficientamento del servizio che non pesino sulle tasche di famiglie ormai allo stremo.

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