Incendio ad Altofonte, quel post presagio del sindaco con una miccia: "Cittadini, denunciate"
Una miccia in mezzo alla vegetazione di fronte al Parco Robinson di Altofonte. Dopo una notte d'inferno, è il momento di fare la conta dei danni dell'incendio che ha devastato le montagne del piccolo comune palermitano. Proprio una settimana fa, il sindaco Angela De Luca aveva postato un'immagine che ritraeva una miccia, ritrovata da uno degli organizzatori della gara di Slalom Automobilistico Altofonte-Rebuttone. "Sapete cosa è questa? Una miccia. Stamattina uno degli organizzatori dello slalom automobilistico,in corso nel nostro paese, l'ha notata in mezzo alla vegetazione della collinetta di fronte il Parco Robinson. Allertato prontamente l'Ispettore Di Matteo della polizia municipale, presente sui luoghi, sono stati contattati i volontari della nostra protezione civile per effettuare un controllo del posto nel pomeriggio". "Se la miccia fosse stata accesa avrebbe creato sicuramente un danno alle abitazioni vicine ed anche ai partecipanti alla manifestazione. Invito tutti i cittadini ad attenzionare il territorio e a denunciare qualsiasi atteggiamento possa recare danno alla pubblica e privata incolumità. Distruggere la natura, dare fuoco ai boschi o alla vegetazione spontanea è un reato che va severamente perseguito e punito". Uno scatto che appare oggi come un tragico presagio. Nelle ultime ore ad Altofonte sono andati in fumo 200 ettari di bosco, a causa di un incendio nel bosco di Moarda, in cinque punti distinti allo stesso orario. Le fiamme sono state alimentate dal vento di scirocco e nella zona è stato l'inferno. Da questa mattina l'incendio è sotto controllo con i canadair e gli elicotteri della forestale che sorvolano la zona con il compito di spegnere completamente le fiamme.