La Giunta comunale di Palermo ha adottato il testo, redatto dall’Ufficio di Gabinetto del sindaco con l’area delle attività produttive, di un vademecum per la riapertura dei mercatini, che però ancora restano chiusi. Nel testo è specificato che "la comunicazione formale da parte dei gestori di essere in condizioni di rispettare le superiori linee guida finalizzate alla tutela della salute pubblica, è considerata condizione necessaria per lo svolgimento delle attività". "L'amministrazione comunale - afferma il sindaco, Leoluca Orlando - ha predisposto piani di intervento ed utilizzo dettagliati per ciascuna area ove insistono i mercati rionali, anche con il coinvolgimento delle aziende partecipate ed in collaborazione con le forze dell’ordine. Sono piani predisposti in conformità alle prescrizioni previste nei provvedimenti pubblicati nelle ultime ore a livello nazionale e regionale ed alle quali tutti sono tenuti ad adeguarsi". "Gli uffici hanno fatto un lavoro che mira a tutelare prima di tutto la salute dei cittadini, tenendo ovviamente conto delle esigenze di tutti. Ci auguriamo - conclude Orlando - che a queste prescrizioni di buon senso tutti si adeguino, altrimenti sarà il danno sarà per tutta la comunità, a partire dai commercianti che non potranno riprendere la propria attività". Nel vademecum vengono richiesti, tra le altre cose, il mantenimento in tutte le attività e le loro fasi del distanziamento interpersonale; accessi regolamentati e scaglionati in funzione degli spazi disponibili, differenziando, ove possibile, i percorsi di entrata e di uscita; informazione per garantire il distanziamento dei clienti in attesa di entrata: posizionamento all’accesso dei mercati di cartelli almeno in lingua italiana e inglese per informare la clientela sui corretti comportamenti.