L'Unione Europea richiede indietro i fondi spesi male per un appalto di illuminazione a Palermo, nell'ambito dei finanziamenti del Pon Metro. In ballo ci sono 4,6 milioni di euro per un progetto nella borgata di Mondello per la riqualificazione dei punti luce esistenti nel quartiere.
Come spiega Giancarlo Macaluso in un articolo sul Giornale di Sicilia, nel documento inviato al Comune, l'ispettorato generale per i rapporti finanziari con l'Unione europea del ministero dell'Economia definisce «irregolare il 100 per cento del contributo erogato», pari a un milione e 100 mila euro, che è la prima tranche del finanziamento complessivo di 4,6 milioni.
I lavori, ancora in corso di completamento, consistono nel rinnovamento e ristrutturazione degli impianti di pubblica illuminazione a basso consumo. Secondo gli ispettori, bisognava fare prima uno studio sul tipo di risparmio energetico che si intendeva ottenere, prevedere sistemi intelligenti di accensione e spegnimento automatici. Insomma, un problema non di poco conto per le casse del Comune di Palermo, che si è già attivato per presentate al Mef le sue controdeduzioni.
La notizia completa sul Giornale di Sicilia.
Scopri di più nell’edizione digitale
Per leggere tutto acquista il quotidiano o scarica la versione digitale.
Caricamento commenti
Commenta la notizia