Polizzi, continua la protesta del sindaco: "La tenda laboratorio di idee per far progredire il paese"
"Voglio fare della tenda un simbolo del riscatto di questa nostra comunità polizzana". Sono le parole del sindaco Giuseppe Lo Verde, che da alcuni giorni opera con il suo ufficio tutti i giorni sotto una tenda fatta allestire alle porte del paese.
"Da questa tenda - ha dichiarato -, voglio far partire le proteste per avere ciò che spetta alla nostra Polizzi, al contempo, la tenda sarà il luogo di sviluppo di alcune idee per far progredire il nostro Comune" e annuncia altre iniziative che farà conoscere presto.
Il primo cittadino annuncia in una lettera che vuole fare di Polizzi "un Villaggio turistico di montagna che metta al centro le sue preziose opere d'arte, la sua favolosa dote gastronomica, i bei panorami che ci sono stati regalati e il clima di natura che vi si respira".
Inoltre, ha fatto sapere che "non farà passare inosservato il 785° anniversario dell'appellativo di Generosa che nel 1234 Federico II ha attribuito alla città di Polizzi".
E annuncia due iniziative. "L'Istituzione di un Consiglio, composto da sette donne e sette uomini, con il compito di elaborare proposte per il progresso della nostra città. In estate, invece, intendo organizzare un grande Festival".