Casteldaccia, Conte a Palermo: "Tragedia immane, stanzieremo fondi per i territori più colpiti"
"Le regioni più martoriate sono Calabria, Sardegna, Sicilia, e si sono aggiunti Veneto, Friuli, Liguria, le Province autonome di Trento e Bolzano, e oggi anche il basso Lazio. Stiamo esaminando tutte le richieste pervenute, e sicuramente nel prossimo Consiglio dei ministri, se necessario lo faremo straordinario perché non previsto, decreteremo lo stato di emergenza. Stiamo facendo un esame contabile delle somme esatte disponibili. Sicuramente, poi, le dovremo integrare". Così il premier Giuseppe Conte alla stampa dopo il vertice della task force in prefettura, a Palermo. Conte questa mattina ha sorvolato in elicottero la zona di Casteldaccia, poi si è recato nella camera mortuaria del Policlinico di Palermo dove sono state trasferite le salme delle nove vittime della strage e ha incontrato i familiari. Infine è giunto in prefettura per il vertice operativo. "Spesso abbiamo registrato qualche intralcio burocratico per la ripulitura dei corsi d'acqua - ha detto Conte -, ci sono per esempio vincoli paesaggistici per la rimozione di un albero: dobbiamo avere la consapevolezza che tutti i beni sono costituzionalmente tutelati, ma dobbiamo avere la capacità di riorientare la legislazione guardando agli interessi in gioco: al primo posto c'è la tutela primaria della vita umana". "Qui nel Palermitano ci sono alcuni comuni isolati, siamo in costante contatto con essi: siamo disponibili a intervenire anche con elicotteri in caso di emergenza sanitaria ma contiamo nelle prossime ore di ristabilire il sistema viario". "C'è una vigile attenzione del governo a operare un piano d'investimenti che riguarderà le infrastrutture materiali e immateriali. Per il dissesto idrogeologico abbiamo messo a disposizione del ministro per l'Ambiente 1 miliardo per interventi di sicurezza del territorio, per proteggere e salvaguardare le vite umane. Poi ulteriori 50 milioni per le autorità di bacino per regolare i flussi d'acqua". Il premier ha precisato che "il governo è concentrato per interventi generali in tutto il sistema infrastrutturale nazionale, che ormai denuncia il logorio del tempo e richiede un piano d'investimenti adeguato. Lo stiamo facendo con manovra bilancio e con un piano di manutenzione ordinaria e straordinaria, investimenti a breve, medio e lungo termine". Conte ha incontrato i familiari delle vittime al Policlinico: "E' una tragedia immane essere nella propria casa e poi essere travolti dall'esondazione di un fiume".