Palermo

Venerdì 22 Novembre 2024

Palermo, il M5s debutta in Consiglio
Alla maggioranza di Orlando 24 seggi
Cuffaro resta fuori da Sala delle Lapidi

Sala delle Lapidi

PALERMO. Totò Cuffaro non sfonda. La lista del Cantiere Popolare non raggiunge il 5%, lo sfiora soltanto e resta fuori dal consiglio comunale di Palermo. È il dato principale se si guarda alla coalizione di centrodestra che ha sostenuto Fabrizio Ferrandelli. Il Cantiere Popolare è il movimento creato da Cuffaro e da Saverio Romano all’indomani della storica uscita dall’Udc nel 2007. Nella lista c’erano alcuni dei candidati più vicini all’ex governatore: da Nino Sirchia a Vito Raso. Eppure, malgrado un impegno esplicito di Cuffaro in questa campagna elettorale (la prima da quando è uscito dal carcere di Rebibbia), il Cantiere Popolare si è fermato alla quota del 4,2%. E non va trascurato che anche la lista ufficiale dell’Udc, partito che è in Sicilia è tornato nell’orbita cuffariana, è andato malissimo: 3,1%. Va detto che i partiti o movimenti di centro non hanno sfondato anche dall’altro lato del campo: Alleanza per Palermo, la lista messa a punto dal deputato regionale centrista Totò Lentini a sostegno di Orlando, si è fermata al 4,4%. Va aggiunto anche che - come hanno sottolineato Fausto Raciti e Antonio Rubino del Pd - le liste a sostegno di Orlando raggiungono un risultato di poco superiore a quello del sindaco: 47,8% (il sindaco si è fermato al 46,2). Quindi fra quelle a sostegno di Orlando, entrano in consiglio 5 liste: Mov 39 (il movimento del sindaco) con l’8,6%, Palermo 2022 con l’8,5%, Democratici e Popolari (la lista frutto della sintesi fra Pd e Ap) con l’8,4%, Uniti per Palermo (la lista di Totò Cardinale) con 7,4%) e Sinistra Comune (la lista di Giusto Catania) con il 6,9%. Fra quelle a sostegno di Ferrandelli la lista che è andata meglio è Forza Italia: 8,9%. Entrano in consiglio anche i Coraggiosi (5,9) e Per Palermo con Fabrizio (7,4). Fuori anche Palermo prima di tutto (2,1) e Al Centro-Forza Palermo (0,8). Per la prima volta entrano in consiglio anche i grillini che strappano il 13,2%. La maggioranza a sostegno di Orlando si dividerà 24 dei 40 seggi in consiglio. Il resto andrà all’opposizione.

leggi l'articolo completo