PALERMO. C’è lo stakanovista di Sala delle Lapidi, quello che non si è perso in cinque anni quasi nessuna seduta, e c’è quello che ha girato piuttosto alla larga da piazza Pretoria, sede del municipio. C’è il nerd iperattivo che sforna interrogazioni e proposte di deliberazione e chi , invece, ha scelto la vita da gatto sornione nel palazzo da cui si muovono le leve del potere cittadino. Signore e signori, ecco la radiografia di cinque anni di consiliatura a Palermo. Uno dei parametri utilizzati per «pesare» la produttività di un consigliere è quello della partecipazione alle sedute convocate. Il record appartiene al capogruppo di Forza Italia, Giulio Tantillo, con il 99,54 per cento di presenze: significa che è stato presente 436 volte su 438; appena sotto di lui, ma di un soffio, c’è l’orlandiana Pia Tramontana con 99,32 per cento (435). Al terzo posto Cosimo Pizzuto con il 97,26% (426), al quarto Filippo Occhipinti con il 97,03% (425) e al quinto Federica Aluzzo con il 96,35% (422). DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA L'EDIZIONE DI PALERMO DEL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE