PALERMO. I partiti hanno iniziato a scaldare i motori in vista della campagna elettorale che nei prossimi mesi di certo animerà Palermo per le prossime amministrative. Dal centro-destra con Francesco Greco al Movimento 5 Stelle - che ieri ha concluso il primo turno delle Comunarie - compaiono i primi nomi. Un Pd ancora indeciso, sebbene ci sia una parte che sembra protendere per un centro-sinistra ad ampio raggio che appoggi il sindaco uscente Leoluca Orlando; mentre conferma la sua chiusura a Fabrizio Ferrandelli, che a sua volta ha già ribadito di voler correre senza simboli di partito. Siamo ancora alle prove, ma si sta già allestendo il "teatrino" della politica che proseguirà fino alle elezioni comunali di primavera. Il centro-destra, a scanso di ripensamenti, si è compattato attorno alla figura di Francesco Greco, presidente dell'Ordine degli avvocati di Palermo. Viene meno dunque l'ipotesi delle primarie, come qualcuno tra le fila aveva paventato. È tra una rosa di 5 nomi invece che la base del M5s dovrà scegliere il proprio candidato a sindaco. Ieri, in un tour de force di 9 ore, gli iscritti hanno scelto online i 40 candidati al Consiglio comunale. I primi 5 più votati si daranno battaglia per diventare il candidato a sindaco grillino: Salvatore Ugo Forello, uno dei fondatori di Addiopizzo; Tiziana Di Pasquale, ingegnere; il leader del sindacato di polizia Consap Igor Gelarda, outsider che, da qualche tempo, sembra aver messo in campo un sodalizio con Luigi Di Maio. Gli altri più votati sono Giulia Argiroffi, architetto libera professionista, molto attiva nel Movimento, e Giancarlo Caparrotta. Correrà alla poltrona di sindaco certamente Fabrizio Ferrandelli. Il suo progetto politico "Palermocrazia" ha intanto l'appoggio certo del Centro Democratico di Bruno Tabacci. Il "ribelle" del Pd non vuole legare la sua candidatura a nessun simbolo di partito. Il Partito Democratico invece è il grande indeciso, anche se appare ormai chiara la sua chiusura verso Ferrandelli. Ma per saperne di più occorrerà attendere almeno la prossima riunione della direzione provinciale prevista per il 5 gennaio. Tra le ipotesi, un'ampia area del centro-sinistra che dia appoggio al sindaco uscente Leoluca Orlando. Intanto, come riporta il Giornale di Sicilia in edicola, ieri il "Professore" ha riunito staff e consiglieri politici. Sarebbero quasi pronte le 5 liste a suo sostegno. Anche Orlando sceglie una corsa slegata da simboli.