PALERMO. Lunghe code soprattutto nel pomeriggio, traffico in tilt in pieno agosto e con la fine delle ferie si rischia il tracollo per l'ingresso al porto di Palermo, in via Francesco Crispi. Per questa ragione la presidente di Confcommercio Palermo, Patrizia Di Dio, ha inviato una lettera al sindaco Leoluca Orlando, all'assessore alla Mobilità Giusto Catania e al presidente dell'Autorità portuale Vincenzo Cannatella. "Non comprendiamo come si sia venuta a creare in questi giorni una situazione insostenibile e come nessuno abbia pensato di prevenirla per tempo - scrive Di Dio -, le difficoltà di accesso al porto si ripercuotono lungo tutta la via Crispi, mandando in tilt una parte importante di città. Anche i turisti più soddisfatti della loro vacanza, lasciano la Sicilia con un brutto ricordo per lo stress dovuto alle lunghe ore in coda, mentre Palermo offre una immagine di disorganizzazione inaccettabile". "A questo scenario, si aggiungono le ulteriori preoccupazioni per le limitazioni al traffico previste lungo via Crispi, legate ai nuovi cantieri di lavoro per la realizzazione dell'anello ferroviario sotterraneo. Pertanto - conclude Di Dio - Confcommercio Palermo chiede un incontro urgente per verificare soluzioni a questi gravi disagi".