PALERMO. Una legge regionale va a colmare il vuoto lasciato dall’assenza di Giuseppe Faraone, arrestato lo scorso febbraio, in consiglio comunale. In materia di sostituzione di consiglieri comunali «dopo la parola vacante sono inserite le parole: o temporaneamente vacante», si legge all’articolo 3 della legge regionale 12 del 10 luglio ed entrata in vigore il 17 luglio dopo la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale. Una modifica che rimescola le carte a Sala delle Lapidi, che tornerà dalla prossima settimana a ospitare 50 consiglieri, dopo che negli ultimi cinque mesi il quorum è sceso, dato che i consiglieri sono stati 49. E a prendere il posto di Faraone, che è stato esponente dell'Udc, si è candidato con la lista Amo Palermo al consiglio comunale prima di approdare al Megafono, sarà Paolo Porzio, primo dei non eletti nella lista Amo Palermo. Molto probabilmente Porzio resterà nella lista Amo Palermo, andando di fatto nel gruppo misto, dato che di questa lista non ci sono componenti a Sala delle Lapidi e, dunque, non spostando gli equilibri politici. Gli uffici del Comune, quindi, hanno assimilato la norma regionale, preparando una delibera che apre all’ingresso del nuovo consigliere già per la prossima convocazione utile del consiglio.