PALERMO. “I palermitani sono stati presi in giro: le agevolazioni sulla Tari promesse dall’amministrazione Orlando non sono state garantite. Il Comune ha detto solo bugie. Diamo un consiglio ai cittadini: fate subito ricorso”. Lo ha dichiarato il capogruppo di Idv a Sala delle Lapidi, Filippo Occhipinti. “Il regolamento approvato in consiglio comunale - spiega Occhipinti - prevedeva che a gennaio 2015 tutti coloro che avevano goduto di esenzioni, agevolazioni o riduzioni Tares dovessero ripresentare istanza, eccezion fatta per i single in case più piccole di 70 metri quadrati e le case a disposizione, come previsto dall’articolo 12. Oggi la beffa: in questi giorni gli uffici invieranno gli F24 precompilati per l’acconto Tari 2015 azzerando le agevolazioni non reiterate. In poche parole, quei single in case più piccole di 70 metri quadrati e coloro che abitano in case a disposizione che non hanno fatto nuovamente domanda lo scorso gennaio, come previsto dal regolamento, non potranno godere dello sconto e pagheranno l’intera quota”. “Si tratta di un fatto gravissimo - continua Occhipinti - gli uffici stanno adottando un’interpretazione assurda che penalizzerà i cittadini, che si sentiranno così traditi. Il sindaco Orlando sta derubando i palermitani, visto che gli uffici in questi mesi hanno fornito informazioni sbagliate. Per questo chiediamo a Orlando e all’assessore Abbonato di intervenire. I cittadini presentino immediatamente ricorso, ci rivolgeremo alle associazioni dei consumatori e al garante del contribuente. Le agevolazioni Tares devono essere ritenute ancora valide, anche se non è stata reiterata l’istanza”.