PALERMO. Il caso «dehors» non sembra essere a una vicina soluzione. Anzi. Tra gli scranni di Palazzo delle Aquile il dibattito sull’applicazione del regolamento per la concessione del suolo pubblico ad attività di ristoro nelle zone blu, ieri, è tornato a infiammarsi. È stato fissato per lunedì un incontro tra i componenti del consiglio comunale e gli assessori alle Attività produttive Giovanna Marano e al Traffico Giusto Catania. Proprio la Marano, in aula ha dato disponibilità per cercare di sciogliere tra i nodi quello legato alla necessità di una modifica al regolamento, adottato dal Consiglio il 2 settembre dello scorso anno, contenente due articoli (3 e 6) che sembrano contrapporsi nell’interpretazione dell’estensione di suolo pubblico da rilasciare ai commercianti che ne fanno richiesta. «La modifica dovrà passare, per forza di cose, dal consiglio comunale - spiega Tony Sala, vice capogruppo del Mov 139 - e questo allunga, almeno di un ulteriore mese, la questione». Non è una buona notizia per i numerosi commercianti che, con l’arrivo della bella stagione, guardano all’installazione di sedie, pedane, ombrelloni e tavolini come un momento di riscatto per risollevare le sorti di attività piegate dalla crisi. Leggi la versione integrale e le altre notizie in edicola o sul giornale digitale CLICCA QUI