PALERMO.«Nonostante i 140 milioni di euro dati alla Rap, il servizio di pulizia di strade, marciapiedi e decoro del verde non decolla e anzi in numerose parti della città, centrali e periferiche, si continua ad assistere alla formazione di discariche a cielo aperto. Non è dato comprendere quali siano le ragioni di tanta inefficienza ed è per questo motivo che, sia con la Terza commissione che personalmente, ho presentato due interrogazioni per cercare di fare chiarezza rispetto alle criticità della raccolta rifiuti». Lo dice il consigliere comunale Nadia Spallitta. «Dalle prime risposte - aggiunge - emerge in primo luogo l'elevato costo dei direttori (circa 1 milione di euro) in relazione ai quali forse si potrebbe auspicare una riduzione numerica e un abbattimento della spesa. Ugualmente alto è il costo del personale (circa 85 milioni), pari a circa il 75% dell'intero costo del servizio di smaltimento dei rifiuti (122 milioni circa). Non si capisce, alla luce del numero dei dipendenti assegnati alla Rap (circa 2.300 unità), come mai gli stessi non vengano organizzati in squadre efficienti che quotidianamente possano pulire e rendere decoroso il territorio». Il presidente del Cda della Rap percepisce un'indennità di 30.541,95 euro lordi annui e i consiglieri percepiscono 26.178,81 euro. Lo si evince dalla risposta all'interrogazione della Spallitta. La retribuzione si riferisce al 2013. I consiglieri appartengono al personale di ruolo dell'amministrazione comunale.