PALERMO. Visita a sorpresa a Palermo e Castellammare del golfo. Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, esattamente due settimane dopo l'elezione, torna in Sicilia ed è la prima volta da capo dello Stato. Qualche voce era cominciata a trapelare nella giornata di ieri, ma la notizia è venuta fuori solo oggi, giorno della visita. Prima tappa a Castellammare del Golfo per visitare la tomba di famiglia nella quale riposano sia la moglie sia il fratello Piersanti, ucciso dalla mafia. Poi il presidente è arrivato a Palermo accolto da tanti applausi. Dopo essere sceso dall'auto, il presidente della Repubblica ha accennato un saluto ma non si è fermato con i giornalisti. Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha viaggiato con un volo di linea Alitalia da Fiumicino. E' la prima volta che un capo di Stato preferisce un volo civile a un volo di Stato. L'ingresso del presidente Mattarella, arrivato in auto nello scalo romano, ha suscitato sorpresa e curiosità da parte dei molti passeggeri che stazionavano nella hall del terminal 1. Assai rigido il cordone di sicurezza, composto dalla polizia e da altre forze dell'ordine. Una volta entrato all'interno della sala transiti, Mattarella è stato fatto accomodare in una sala riservata per attendere, lontano da occhi indiscreti, e sempre con un nutrito dispiegamento di sicurezza, l'imbarco sul volo di linea dell'Alitalia diretto nel capoluogo siciliano. A bordo dell'aereo c'erano 200 passeggeri, tra cui la squadra dei Giovanissimi nazionali del Napoli che domani affronterà la giovanile del Palermo. Ad accogliere il capo dello Stato all'arrivo a Fiumicino c'erano, tra gli altri, il direttore della V zona della Polizia di Frontiera, Antonio Del Greco, i vertici delle forze dell'ordine dello scalo romano e il vicepresidente corporate affairs e responsabile della comunicazione di Alitalia, Clemente Senni. Il comandante del volo era Maurizio Foglietti, mentre il primo ufficiale Giuseppe Morana e il capo cabina, Giampiero Rochilo. Quando l'areo ha toccato terra al Falcone e Borsellino l'aeroporto di Palermo ha postato su tweetter il messagio di benvenuto del presidente della Gesap Fabio Giambrone. Questa visita di Mattarella a Palermo, la sua città natale, è la prima fuori Roma da quando circa due settimane fa è stato eletto presidente della Repubblica. L'ATTESA A PALERMO. Ad aspettare il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, nella portineria dell'elegante condominio dove abita con la famiglia, c'era qualche condomino e i cugini di primo grado, Maurizio e Claudio Mattarella, figli di Nicola Mattarella. In casa ad aspettarlo invece c''era la primogenita Laura. Claudio Mattarella 64 anni, bancario in pensione dice: "Ho deciso di venire ad accoglierlo qui per abbracciarlo e per salutarlo. Il giorno dell'elezione siamo riusciti a scambiarci un solo sms". "E' un orgoglio per la storia della nostra famiglia - aggiunge - della Sicilia e dell'Italia - Ha deciso di rientrare a da presidente della Repubblica con un volo di linea e questo di mostra che lui non solo è il primo cittadino di questo Stato ma che è uguale a tutti gli altri".