PARTINICO. Le segreterie regionale e provinciale ratificano la sfiducia al segretario del Pd di Partinico, Maria Provenzano, e la contestuale elezione in sua sostituzione di Franca Sicula. Il passaggio di testimone è stato confermato dal segretario provinciale Carmelo Miceli e dal responsabile dell'organizzazione regionale dei Democratici, Antonio Rubino. La rottura interna al partito non sembra però pronta per nulla a rientrare. Già si vocifera che la minoranza sia pronta a fondare un suo circolo ma questa ipotesi viene subito scartata: «La linea è quella di fare in modo di non creare nuovi circoli che hanno l'aria di volere essere la rappresentanza di correnti e non del partito» sottolinea Rubino. La Provenzano si era aggrappata, subito dopo la sfiducia votata dall'assemblea, domenica scorsa, proprio agli organi provinciali, evidenziando presunti brogli e quindi la non validità del voto. Ma i piani alti dei Democratici l'hanno scaricata: «Si è consumata una scelta dolorosa nonostante gli sforzi compiuti dalle segreterie provinciale e regionale per evitare che si votasse la sfiducia a Maria Provenzano - scrivono Miceli e Rubino -. Il nostro ruolo, tuttavia, ci impone di fare in modo di ricondurre ad unità coloro i quali non hanno ritenuto di dovere partecipare alla votazione con gli iscritti che, invece, si sono recati a Palazzo dei Carmelitani ritenendo di dovere voltare pagina, mettendo fine alle divisioni e restituendo al Pd il ruolo di motore e anche pungolo dell'esperienza amministrativa guidata da Salvo Lo Biundo». La «benedizione» per la neoeletta è arrivata anche da Roberta Oliva, segretario dei Giovani del Pd: «Mi auguro di vedere un Pd rinnovato in cui tutti abbiano più senso di responsabilità. Il mio auspicio è, inoltre, quello di vedere un coinvolgimento dei Giovani Democratici, che fino ad adesso non sono stati coinvolti, nel Pd».