Il 21 novembre, in qualità di inviati della Redazione Giornalistica della scuola, abbiamo partecipato all’uscita didattica al Palazzo dei Benedettini di Cinisi, dedicata alle classi prime. La visita ha avuto luogo dalle 9 alle 11, il prof Magrotti Vitale ci ha accompagnato a fare questa esperienza. Siamo partiti da scuola e abbiamo impiegato circa 5 minuti a piedi per arrivare al Palazzo dei Benedettini, all’entrata del quale ci hanno accolto l’assessore Rosolino Claudio Cardile e il sindaco Vera Abbate.
L’assessore ci ha dato alcune delle informazioni più importanti su Cinisi e sul palazzo. Ci raccontava che i Benedettini ospiti di questa struttura furono degli «amanuensi», ovvero dei monaci che ricopiavano testi antichi in lingua greca e latina e testi religiosi. Nel 1617 fecero costruire il palazzo con all’interno una chiesa, in seguito requisita dallo Stato e spogliata completamente al suo interno.
I Benedettini avevano anche un medico privato, che era Giovanni Meli: egli era nato a Palermo e oltre a diventare il medico privato dei monaci Benedettini, fu un importante poeta italiano. Dopo qualche giro del palazzo siamo entrati in una stanza piena di quadri appartenenti ad Amelia Anania, una grande pittrice, nata nel 1923, che amava molto la natura. L’ultimo sito del palazzo che abbiamo visitato sono le cripte, grotte sotterranee che sono state utilizzate dai benedettini come frigoriferi per raffreddare i cibi, come ad esempio la carne. È stata un’esperienza davvero interessante, perché abbiamo acquisito delle nuove informazioni sul nostro paese e sul Palazzo dei Benedettini, che conoscevamo solo superficialmente.
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